Pan de’ santi

Lontana da me l’intenzione di voler riprodurre l’originale pan de’ santi toscano ! Trattasi infatti di una mia personalissima versione di questo pane dolce arricchito di frutta secca e dall’aroma leggermente pungente dato dalla presenza dello zeste di limone e del pepe nero. E’ una ricetta che faccio ormai da tanti anni e ogni volta tutti mi chiedono di farlo per l’imminente 1° novembre, tanta è l’approvazione che scaturisce in chi lo assaggia. E’ un pane morbido, dolce e dall’aroma invitante, é originario della provincia di Siena e di Grosseto ed ha diversi nomi fra cui pane dei morti, pan co’ santi, pan de’ santi. A me piace tantissimo, sarà per la presenza dell’uva sultanina e delle noci che io adoro in particolar modo, sarà che nella sua dolcezza non è per nulla stucchevole o particolarmente grasso (tralasciando lo strutto), mi piace mangiarlo per colazione o anche con il caffè per uno spuntino…a voi la scelta se provarlo o quando gustarlo!

 

 

Pan de’ santi
 
Ingredienti
500 gr di farina ’00
220 gr di acqua tiepida
1/2 bustina di lievito di birra secco
150 gr di zucchero
50 gr di strutto
150 gr di noci
80 gr di uva sultanina
4 cucchiaio di olio evo
pepe nero q.b.
zeste di limone q.b.
zucchero a velo
 
Impastare la farina con lo zucchero, lo strutto, il lievito e l’acqua tiepida, formare una palla e mettere in luogo caldo e coperto per la lievitazione, dovrà raddoppiare il suo volume. Nel frattempo mettere in padella le noci con l’olio extravergine d’oliva e il pepe nero, far rosolare per un paio di minuti, spegnere e far raffreddare.
Quando l’impasto sarà lievitato, capovolgerlo su un piano infarinato, distenderlo con le mani e distribuire sulla superficie le noci, l’uva sultanina e lo zeste di limone; impastare per unire ed amalgamare bene tutti gli ingredienti, dividere l’impasto in 3 panetti, disporli su una placca forno rivestita di carta forno e porre nuovamente a lievitare per circa 30 minuti. Preriscaldare il forno a 175°, infornare e cuocere per circa 40 minuti. Una volta cotti spennellare la superficie con della glassa ottenuta mescolando dello zucchero a velo con poca acqua e far raffreddare.

 

 

 

 



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