Struffoli della mia infanzia
Vi potrà sembrare strano ma questi sono gli struffoli che si facevano a casa da quando sono piccola. Lo so che siete abituati a chiamare struffoli quella deliziosa preparazione di origine campana fatta da piccole palline fritte immerse del miele, ma qui da noi gli struffoli campani si chiamano Cicerchiata, questi invece che vi propongo oggi li chiamiamo struffoli.
STRUFFOLI DI CASA MIA
INGREDIENTI
3 uova
80 g di zucchero semolato
100 ml di latte + 100 ml di acqua
la scorza grattugiata di un limone o arancia
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
600 g di farina ’00
1 bustina di lievito per dolci
1 lt di olio di arachide per friggere
zucchero a velo q.b.
PROCEDIMENTO
1. Con le fruste lavorate le uova con lo zucchero fino a farle diventare spumose.
3. Aggiungete latte e acqua.
4. Unite anche la vaniglia e la scorza del limone o arancia, ma potete mettere anche entrambi.
5. Sostituite le fruste con la foglia o K, ed iniziate ad inserire la farina precedentemente setacciata con il lievito per dolci.
6. Lavorate fino ad ottenere un panetto liscio.
7. Avvolgete il panetto nella pellicola e fatelo riposare per 20 minuti.
8. Prendete il panetto e stendetelo ad uno spessore di 1 cm, ritagliate le forme che più vi piacciono.
9. Mettete a scaldare l’olio e quando sarà pronto iniziate a friggere gli struffoli.
10. Fate raffreddare gli struffoli, poi cospargeteli con zucchero a velo.