Gelato al mango
Più passa il tempo più mi rendo conto di essere diventata intollerante verso certi atteggiamenti. Non sopporto più le persone all’apparenza sterili che hanno delle vere e proprie lingue biforcute. Dicevano gli anziani dalle mie parti “l’acqua cheta spalla i ponti”…ecco, appunto! Io se rido è perché sono felice, contenta, se non parlo e sono taciturna probabilmente o non ho nulla da dire o sono pensierosa…ma se sono arrabbiata urlo, mi arrabbio, dico le cose in faccia…eheheheh gran brutta cosa la sincerità! Qualcuno mi dice che non sono una persona facile da capire…e cosa c’è da capire in una persona che basta guardarla in volto per capire cosa ha? Certo, ho un caratteraccio, cambio umore ad una velocità incredibile, spesso perché penso, anzi forse è proprio questo il problema, “penso troppo”. Mia madre, mio padre, mio marito capiscono subito come sto…ma cosa ci vuole dico io, basta osservare! Io sono una gran osservatrice e quasi mai le mie sensazioni sono sbagliate e il “avevi ragione tu” arriva sempre puntuale, magari tardi, ma arriva sempre! Certo, anche io sbaglio, ovvio, non sono una veggente chiaramente, ma forse il dono dell’osservazione mi aiuta molto.
Ho iniziato questo post con una mia piccola riflessione ma ora basta perchè oggi sono contenta, non ho voglia di arrabbiarmi più di tanto, non ne vale proprio la pena! Sono contenta perchè l’estate mi mette voglia di fare, il sole mi carica proprio come un power bank con uno smartphone. Purtroppo alle volte delle tante cose che vorrei fare ne faccio la metà, ma la mia testolina è in continuo fermento. “Non riposi neanche di notte” mi diceva la mia nonnina che non c’è più, proprio lei che passava le notti in piedi…chissà da chi avrò preso io, chissà? Eppure se non dormo le mie solite ore notturne divento pericolosa, quelle necessarie eh, “giusto per riposare gli occhi”.
Per il blog ho tante di quelle ricette pronte e fotografate da postare ma credo che non basterà l’estate per pubblicarle tutte, non ho il tempo di mettermi seduta a scrivere. Beh incomincio con il proporvi un gelato che ho preparato a giugno con dei mango ben maturi che avevo trovato in un negozio specializzato in frutta esotica. Facile e buonissimo, parola di gatto pasticcione!
Buon week end amici e per chi parte buone vacanze!
GELATO AL MANGO
Ingredienti
2 mango maturi
2 tuorli
125 g di zucchero
375 g di latte intero
250 g di panna
1/2 bacca di vaniglia (semi)
1/2 cucchiaino di farina di semi di carrube
Procedimento
Sbucciate e tagliate a dadini i due mango, versate in un frullatore a bicchiere la frutta con i tuorli, lo zucchero, la panna, il latte, i semi di vaniglia e la farina di semi di carrube. Azionate il frullatore e fatelo andare finchè il mango sarò completamente frullato. Versate il liquido ottenuto in un pentolino e portate sui fornelli facendo cuocere il tutto a fuoco medio-basso mescolando di continuo fino ad arrivare ad una temperatura di 80°. Se non avete un termometro da cucina tenete presente che il composto non deve bollire ne deve rapprendere. A questo punto versate il liquido in una ciotola che immergerete in una ciotola più grande piena di acqua freddissima e cubetti di ghiaccio: questo passaggio è importante per far si che il composto raffreddi velocemente e che non si formino microrganismi nocivi. Una volta intiepidito trasferite il composto in frigorifero dove dovrà maturare qualche ora, circa 3 o 4 ore totali. Trascorso il tempo di maturazione versate il liquido nella vostra gelatiera, io ho dovuto farlo in due volte perchè il contenitore è piccolino, e iniziate la mantecatura per i tempi che generalmente la vostra macchina richiede, io ho impiegato 30 minuti. Versate in gelato mantecato in un contenitore e riporre subito in freezer.
Qualche consiglio:
– usate rigorosamente manghi maturi, dalla buccia gialla, non come quello che vedete in foto;
– il congelatore di casa tende a indurire molto il gelato, ricordatevi di tirarlo fuori 10 minuti prima di servirlo, risulterà più morbido;
– potete accompagnare il gelato con dei cubetti di mango saltati in padella con zucchero di canna e sfumati con rum
Ma che bel colore allegro, e poi adoro il mango!!! Sai che ho appena ceduto all’acquisto della gelatiera a forza di vedere queste meraviglie?? Mi sa proprio che lo proverò prestissimo! Questo gusto esotico è proprio nelle mie corde! Bravissima come sempre Virginia <3
Un bacione!!
Laura
Ahhh come mi riconosco in tante tue parole.. Io anche son così.. mi si legge in faccia il mio stato d’animo!!! Mi piace il gusto mango.. l’ho scoperto questa estate in una gelateria.. Fatto in casa sarà più buono ancora!! :-* baciotti e buon we
Virginia fino all’anno scorso ero senza gelatiera e sembrava che mi mancasse la terra sotto i piedi! Avrei preparato gelato in continuazione… Quest’anno l’ho comprata ma a parte una gelato al cioccolato ed uno alla banana non ne ho fatti altri… la pigrizia mi ha colto!! I tuoi sono bellissimi!!! Un bacione buon fine settimana
Cosa c’è di meglio di un buon gelato rinfrescante in estate? Io però ammetto che sono una di quelle che al gelato non ci sa rinunciare neanche in inverno con 10 gradi sotto zero… 🙂
Guarda, io preferisco mille volte chi ti dice le cose in faccia piuttosto di chi ti fa il viso amico e poi te ne dice di tutti i colori dietro. Certo, alcune volte non fa piacere sentirsi dire dritto in faccia la verità, ma se è una verità sincera riflettendoci non si può che trarne il meglio. Anche questo serve per migliorare noi stessi: saper ascoltare gli altri anche quando ci dicono cose che non ci piacciono!
Fatto seguendo la ricetta alla lettera, sulla fiducia. La mia esperienza è stata molto negativa: il profumo del mango (che da solo era buonissimo) è stato completamente annichilito dall’uovo. Inoltre a tutti i commensali il grado dì dolcezza è sembrato inadeguato. Il giorno dopo ho fatto con il mango avanzato un semplice sorbetto (saccarosio-glucosio-acqua-mango). Molto meglio! Sono alla ricerca di vere ricette collaudate di gelati e questo blog mi era sembrato onesto e promettente. In rete la maggior parte delle ricette purtroppo sono un copia-incolla. Non ho capito se questo gelato al mango qualcuno (a parte me) lo abbia davvero provato.
Le mie ricette sono fatte in prima persona da me e non sono “un copia incolla” come dici tu, inoltre sono provate da moltissime persone che apprezzano sempre e se trovano qualcosa che non va mi contattano ed insieme troviamo una spiegazione ed una soluzione! A me viene da pensare che tua abbia cotto troppo il composto e da qui il sapore di uovo. Per lo zucchero è una questione di gusti, semplicemente metterne di meno potrebbe cambiare il gusto finale! Da non dimenticare che per fare un buon gelato bisogna avere dei mango super buoni, dalla buccia gialla e saporitissimi nella polpa…difficili da trovare purtroppo, ma non impossibile!
Termino dicendoti che il mio blog è mooolto “onesto”. Spero di esserti stata di aiuto, buona giornata!