Pane di semola di grano duro con lievito madre
All’incirca un paio di settimane fa ero, come al solito, in giro su facebook e la mia attenzione è stata catturata da questo pane di semola di grano duro con lievito madre fatto dalle mie adorate amiche ifoodies Laura e Sara del blog “Pancetta Bistrot“, potevo lasciarmelo scappare? In verità avevo appena rinnovato il mio Ettore, il mio lievito madre appunto, ed era lì che scalpitava nel suo bel vasetto, pronto per essere usato!
Questo pane in realtà viene dal blog di Anice & Cannella un’istituzione in fatto di lievitati, ma che io purtroppo conoscevo poco, adesso capite cosa significa condividere passioni e ricette fra noi foodblogger? Con dispiacere devo però ammettere che non è sempre così, che non sempre la condivisione e la chiarezza sono praticate da tutti i foodblogger, in giro ce n’è di ogni colore credetemi! Io però mi tengo strette le mie amate amicizie del mondo food e diffido sempre da presunzione, arroganza e maleducazione!
Ma torniamo a questo magnifico pane, dovete proprio provarlo perchè è strepitoso!
PANE DI SEMOLA DI GRANO DURO CON LIEVITO MADRE
INGREDIENTI
600 g di semola rimacinata di grano duro
455 g di acqua
12 g di sale
150 g di lievito madre rinfrescato
PREPARAZIONE
1. Nella ciotola della planetaria versate 355 g di acqua con 450 g di semola rimacinata di grano duro, coprite la ciotola e lasciate in autolisi per 30 minuti.
2. Prendete un’altra ciotola e versate dentro la restante acqua, 120 g quindi con il lievito madre spezzettato, coprite e lasciate riposare.
3. Dopo i 30 minuti dell’autolisi versate dentro la ciotola della planetaria l’acqua con il lievito, inserite la foglia ed iniziate ad impastare aggiungendo 2 cucchiai della farina rimasta e il sale.
4. Unite poi tutta la farina rimasta e continuate ad impastare.
5. Quando si sarà formata una palla avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare per 1 ora e 30 minuti.
6. Stendete l’impasto su un piano infarinato e fate le pieghe: prendete un lato e portatelo al centro, prendete il lato opposto e sovrapponetelo, poi fato lo stesso girando l’impasto dall’altro lato. Le pieghe le potete vedere qui.
7. Coprite e fate riposare per circa 45 minuti.
8. Trasferite il panetto dentro un cestino ricoperto da un panno ben infarinato, coprite e fate lievitare per almeno 8-10 ore. Laura e Sara hanno fatto quest’ultima lievitazione in frigorifero io però ho fatto tutto la sera così da lasciarlo lievitare la notte a temperatura ambiente.
9. Preriscaldate il forno a 250° statico.
10. Mettete dentro il forno una teglia dove andrete a cuocere il pane.
11. Appena il forno sarà a temperatura tirate fuori la teglia rovente e ribaltateci dentro il pane lievitato, fate dei tagli alla superficie ed infornate subito.
12. Dopo 20 minuti abbassate la temperatura a 210° e proseguite la cottura per 20 minuti ancora. Abbassate a 200° e continuate la cottura per altri 10 minuti.
13. Verificate la cottura prendendo la pagnotta e bussando nella parte inferiore se sentirete un rumore di vuoto il pane sarà cotto.
14. Sfornate e fate raffreddare su una gratella.
Cara Virginia, hai sfornato un autentico capolavoro!! Ti è venuto eccezionale, siamo proprio felici di averti fatto conoscere questa ricetta, è buonissima vero ?
Complimenti per la riuscita e grazie per averla provata !!
Un abbraccio grande
Ciao Virginia!! il tuo pane ha un bellissimo aspetto e non vedo l’ora di replicare la ricetta. Io però non ho la planetaria, va bene lo stesso se impasto a mano?
un bacione!
Ciao Silvia! La planetaria serve a rendere il lavoro più semplice, impastando con le mani dovrai lavorare tanto ma il risultato sarà lo stesso! Fammi sapere 😉