Torrone morbido “Tuttifrutti”
E poi giungono regali inaspettati, regali che solo una foodblogger può apprezzare e ti riempiono il cuore di gioia! Oggi ho ricevuto un set di 6 ciotole e una pignatta con coperchio in terracotta dalla zia di mio marito, il tutto confezionato e sistemato in un cesto natalizio! Ma che bello!!! Già immagino le foto che farò con questo set, con maltagliati e fagioli, minestre di cereali, vellutate con crostini e….ma credo che dovrete aspettare gennaio per vedere tali ricette sul mio blog, per il momento sono completamente concentrata sul Natale e sui dolci nello specifico, mica ve ne siete accorti, no? E quindi eccomi tornata a distanza di pochissimo dal mio ultimo post con un altro dolce natalizio, il re del Natale, il torrone! Mi ha conquistata la ricetta di Luca Montersino del suo torrone morbido “tuttifrutti”, come non esserlo d’altronde? Ricette facilmente riproducibili in casa, anche se minuziose ma comunque fattibili, basta metterci attenzione, pazienza e passione e tutto viene! Ho dimezzato gli ingredienti dato che non ho una ciotola abbastanza capiente da contenere la quantità originale della ricetta del maestro Montersino, quindi se volete potete raddoppiare le dosi della ricetta sottostante. Io non ho messo le fave di cacao perché non le avevo e neanche l’arancia candita perché non mi fa impazzire, lo stesso per le ciliegie candite. Avevo la fortuna di disporre di bellissime nocciole di Giffoni e dei pistacchi di Bronte, nonché di un eccellente miele biologico che produce mio zio, senza conservanti ne zuccheri aggiunti e come dice sempre il maestro…”usate sempre ingredienti di ottima qualità perché ne risentirà il risultato finale”! Vi lascio così e vi aspetto al prossimo dolcetto…stay tuned!
Torrone morbido “Tuttifrutti”
Ingredienti
360 gr di zucchero semolato
120 gr di acqua
30 gr di sciroppo di glucosio
240 gr miele d’acacia bio
60 gr di albume
30 gr di zucchero semolato
50 gr di arancia candita
250 gr di mandorle pelate
250 gr di nocciole pelate di Giffoni
40 gr di pistacchi di Bronte
40 gr di fave di cacao
100 gr di albicocche secche
100 gr di ciliegie candite
In un pentolino mettere lo zucchero con acqua e glucosio e in un altro mettere il miele; portare sul fuoco la pentola con lo zucchero e quando la temperatura sarà arrivata a 118° mettere sul fuoco anche il pentolino del miele; portare lo zucchero a 146° mentre il miele dovrà arrivare a 125°. Nel frattempo mettere mandorle, nocciole e pistacchi nel forno a scaldare, tagliare la frutta candita e lasciare da parte; preparare un rettangolo con il fondo ricoperto con un foglio di ostia: Mettere nella planetaria l’albume a temperatura ambiente con lo zucchero e iniziare a montare. Quando lo zucchero e il miele saranno arrivati a temperatura versare a filo nella planetaria in funzione prima il miele e a seguire lo zucchero, continuare a girare fino a sbianchire il composto. Togliere la frusta e sostituirla con la K o foglia ed incorporare la frutta secca ben calda, la frutta candita e mescolare bene. Versare il composto nel rettangolo precedentemente preparato, sopra il foglio di ostia, premere bene per livellare la superficie, rivestire con un altro foglio di ostia e mettere sopra un peso così si presserà il ripieno. Lasciare il peso per qualche ora. Sformare il torrone, pareggiarlo nei lati e tagliare a rettangoli o a spicchi.
Non ho mai fatto il torrone.. ma quanto ti è venuto bene questo bianco.. che a me personalmente piace tantissimo! smackkk
Grazie Claudia!!!
Virginia, se il torrone è il re del Natale, tu sei la regina della cucina! Ma quanto sei brava? Questo torrone è davvero perfetto!
Grazie di cuore cara, un abbraccio!
non ho tempo di leggere per bene, nè di stampare nè di salvare. io sono quella che fa i dolci di Natale dopo la Befana, quindi tornerò….aspettami!!
Ahahaha ok! Baci
non sappiamo più dove metterle ciotole e ciotoline ma saremo sempre strafelici di averne una in più 🙂 okay roba da foodblogger ma almeno no bisogna neanche pensarci per farci un regalo!
il torrone è il mio punto debole, non ci ho neanche mai provato, ho paura!!!!
prima o dopo ci arrivo però 😉
un abbraccio
raffaella
Non è difficilissimo, bisogna soltanto stare attenti alle temperature, provaci! Baci
Che bello il tuo torrone!!L'ho fatto pure io ma alle albicocche secche non ci avevo pensato, il prossimo lo farò come il tuo! 🙂
Ottima idea, poi ci stanno benissimo ;-)!
Fortunella… Io ancora niente regali di Natale, ma ne aspetto uno bello bello… Non vedo l'ora:)
Questo torrone è strepitoso, se ce la faccio mi piacerebbe provarlo, tanto le feste sono lunghe…
Un bacio!
Il tuo è davvero speciale tesoro!!! Grazie
ma che brava, il torrone home made non lo fanno in tanti, il tuo è perfetto! complimenti! un abbraccio
Grazie carissima, un abbraccio grande!
Caspita che belli questi torroni. Immagino la soddisfazione di mangiare un torrone fatto da con le proprie mani.
Una bella soddisfazione credimi! Un abbraccio
Ammappete ti è venuto perfettissimissimo..e chissà che buono!!!! :-PP
Sei stata bravissima cara Virginia,complimenti davvero e tanti baci alla prossima <3
Grazie Daiana, un abbraccio grande!
Tesorinaaaa <3 ho letto il tuo commento ora ed eccolo qui il torroneeee che meraviglia!!! Hai visto quanto è buono? Io amo il Maestro e tutte le sue preparazioni! ^_^ Sei stata bravissima, ti stringo forte! <3