Prugne sciroppate
Si parla spesso di pesche sciroppate, pere sciroppate ma avete mai provato a fare o ad assaggiare le prugne sciroppate? Sono deliziose soprattutto nel mese invernale, per fare una torta, come ripieno per una crostata o semplicemente accompagnate con del buon belato alla vaniglia o panna montata. E se poi queste prugne sciroppate sono preparate con le vostre manine, beh allora acquisteranno ancora più sapore. Le mie provengono direttamente dalle piante che coltiva mio padre per hobby, sono super biologiche e questa varietà in particolare è strepitosa, ha un colore rosso vivo all’interno e una polpa succosa e compatta e considerando queste caratteristiche sarebbe stato un peccato ridurle in poltiglia per farne una marmellata, sicuramente ottima si intende, ma avrei perso questo colore sfavillante che mi piace tantissimo!
Prugne sciroppate
Ingredienti
2 kg di prugne sode
1 lt di acqua
400 gr di zucchero
1 limone spremuto
Prima di preparare le prugne vi spiego come sterilizzare i barattoli prima di riempirli: Lavare con acqua e sapone i barattoli e i coperchi, che devono essere sempre nuovi, mai usare tappi già usati, è importante! Asciugarli bene. Accendere il forno a 100° e quando è arrivato a temperatura mettere all’interno i barattoli ( ATTENZIONE: non i coperchi), chiudere il forno e lasciarli “cuocere” per 15 minuti. A questo punto spegnere il forno e aprire lo sportello lasciando all’interno i barattoli che dovranno raffreddarsi così. Seguirà una seconda sterilizzazione con i vasetti pieni di prodotto.
Torniamo alla ricetta. Lavare con acqua e bicarbonato le prugne; togliere eventualmente le prugne troppo morbide o rovinate. Tagliarle a metà e togliere il nocciolo. In una pentola mettere il litro d’acqua con lo zucchero e il limone spremuto e far bollire per circa 5 minuti, spegnere e far intiepidire leggermente. Riempire i vasetti, precedentemente sterilizzati in forno, con le prugne, premendole leggermente. Aiutandosi con un imbuto ben pulito, riempire i barattoli con l’acqua precedentemente preparata, fino a raggiungere la spalletta del barattolo, non riempire troppo con il liquido. Chiudere i barattoli con i tappi nuovi. Sistemare i vasetti avvolti in un canovaccio in una pentola grande e riempirla poi con dell’acqua fino a coprire di oltre due dita il livello dei vasetti. Mettere su fuoco vivace fino a quando inizia a bollire, a questo punto moderare la fiamma e far sobbollire per circa 20 minuti. Spegnere il fuoco e lasciare i vasetti all’interno fino a quando non saranno freddi. Togliere i vasetti e pulirli da eventuali residui di calcare. Controllare che tutti abbiano fatto il sottovuoto sul tappo, in caso contrario non conservarli, potrebbero essere pericolosi per la salute. Riporli in dispensa e controllarli nei giorni successivi per accertarsi che qualche sottovuoto non si sia aperto.
Effettivamente non le avevo mai sentite le prugne sciroppate! Ma credo siano eccellenti anche loro, poi questa varietà di prugna che hai usato ha una polpa particolarmente compatta che si presta benissimo a questo tipo di preparazione 🙂
Un bacio e a presto
AngelaS
Sono buonissime Angela! Io le faccio ormai da qualche anno e l'inverno, quando s apre un vasetto, sono davvero squisite e poi si possono utilizzare per tantissime preparazioni! Un abbraccio e grazie!!!
Questa si che è una novità.. le prugne sciroppate.. non ne ho mai sentito parlare.. ma mi sa che devono essere troppo buone! smack
Provale se vuoi, sono stra buone!!! Un bacio a te!
Che buone cara,noi qui le facciamo ogni anno in pratica…oltre anche alla confettura,quest'anno poi ce n'erano una quantità industriale nel campo..:D
Bravissima,perfetta esecuzione e foto da sogno come sempre!!!
Un bacione
Grazie mille Daiana, sei sempre molto carina nei tuoi commenti! Ti abbraccio forte e a presto!!!
Non avevo mai sentito di prugne sciroppate! Sarei curiosissima di assaggiarle ^_^ Ottima idea vecchia! Bravissima :*
Grazie vecchia, ti garantisco che sono buonissime, provale! Baci baci
che bel colore!!!!Non le ho mai provate, ma la tua ricetta mi sembra molto semplice e mi piace molto!!!Baci Sabry
Grazie Sabrina! Sono semplicissime da fare e danno una grande soddisfazione! Bacioni
Non le ho mai assaggiate le prugne sciroppate. Il colore è molto bello.
Grazie Fr@!!!
mai provate ma non dubito che siano ottime e il colore è vero, è molto bello! un abbraccio
Grazie Lilli, un abbraccio a te!!!
Wow che golosità, immagino quanto siano buone queste prugne sciroppate :))
Bacioni, buona serata…
Grazie Ely, bacioni!!! 🙂
Che bel colore!! Devono essere buonissime e profumate! Un bacio
Grazie, sono ottime, da provare ;-)!!! Baci
MI sembra un'ottima soluzione per avere un dessert invernale o per farcire delle torte come suggerisci tu!!
Buona giornata!!
Grazie Mammazan, sono ottime d'inverno! Buona giornata anche a te!
E' vero, ora che ci pensiamo queste non le abbiamo mai provate! Ma saranno sicuramente ottime 🙂
Bravissima Virginia! Un bacione!
Grazie Sara e Laura!!!Un bacione doppio a voi 😉
Ma che bella idea Virginia!!
Se domani trovo delle belle prugne provo a farle anch'io!!
Un mega abbraccio e buona serata
Carmen
Siiiii Carmen, se le provi fammi sapere, grazie e un mega abbraccio anche a te!!!
Io le ho messe vie qualche anno fa dietro ricetta di mia zia, mo poi quando aprivo il vaso non smettevo finchè non lo avevo finito, per cui scartata l'idea….o rischiavo di lievitare!!!!
Eheheheh l'unico problema di questa frutta sciroppata è questo, sono golosissime e caloriche, ma uno strappo ogni tanto non ha mai fatto male a nessuno ;-)!!!
Non ci avevo pensato nemmeno…è un'ottima idea questa delle prugne sciroppate! Grazie dell'idea!
Grazie a te della visita, alla prossima ;-)!!!
CHE BUONEEEEE !!!! bravissima come sempre , un bacione!!!
Grazie , sei gentile!!! Un bacione anche a te!!!
Una ricetta fantastica per una scorta di prugne, l'aspetto è veramente invitante, le conserve in generale sono sempre molto utili.
Complimenti, sarà un piacere seguirti. 🙂
A presto!
Grazie mille, mi fa tanto piacere! Alla prossima allora ;-)!
che buone le tue pesche sciroppate , bravissima ! E complimenti anche per i favolosi gnocchi del post precedente . Un abbraccio, Daniela.
Doppiamente grazie Daniela, un abbraccio a te!