Panettone classico con lievito madre
Erano due anni che non provavo più a fare il panettone! Questa ricetta é del maestro pasticcere Salvatore De Riso, un mito per me, lo seguo sempre e questa estate sono andata anche nella sua pasticceria a Minori, sarei voluta rimanere lì dentro, che meraviglia! Non ricordo con esattezza questa ricetta da dove io l’abbia presa, forse durante una sua partecipazione in qualche trasmissione, ma sta di fatto che la prima volta che la feci rimasi a bocca aperta per la bontà e per la soddisfazione di essere riuscita a fare qualcosa di tanto difficile in casa. A mio parere questa ricetta rappresenta una base per mille varianti, si posso cambiare gli aromi, si può fare semplice e poi farcirlo con delle creme, al cioccolato, al pistacchio, alla nocciola etc etc! L’unico neo è la pazienza che richiede una tale preparazione e che dopo tanto lavoro dovrete fare a gara per conquistarne una fetta perché vi assicuro che sparirà velocemente, neanche il tempo di riprendersi dalla soddisfazione che ve ne chiederanno un altro…
Panettone classico con lievito madre (ricetta di Sal De Riso)
Ingredienti
1° impasto
150 gr di lievito madre
100 gr di manitoba
120 gr di tuorlo d’uovo
60 gr di zucchero
100 gr di burro a temperatura ambiente
2°impasto
100 gr di manitoba
120 gr di tuorlo d’uovo
1 bacca di vaniglia
60 gr di zucchero
2 cucchiai di miele millefiori
100 gr di burro a temperatura ambiente
100 gr di uvetta
50 gr di gocce di cioccolato
50 gr di arancia candita
Procedere con il rinfresco del lievito madre facendo circa 3 rinfreschi nell’arco della giornata per dare più forza al lievito madre. Prelevare la quantità richiesta nella ricetta emetterla nella ciotola della planetaria, unire la farina, lo zucchero ed iniziare ad unire i tuorli azionando il gancio. Unire i tuorli poco per volta e una volta che saranno completamente assorbiti all’impasto, iniziare ad incorporare il burro anch’esso poco per volta, lavorare molto l’impasto, deve incordarsi bene. Una volta che avrete ottenuto un impasto liscio e vellutato toglierlo dalla ciotola e sistemarlo in un recipiente dovo dovrà lievitare per circa 12 ore.
Trascorse le 12 ore trasferire l’impasto lievitato nella ciotola della planetaria, unire la farina, lo zucchero, il miele e poco per volta i tuorli. Una volta amalgamati bene i rossi procedere ad incorporare il burro morbido poco alla volta, lavorare attentamente l’impasto affinchè prenda un buona incordatura. Per ultimo unire l’uvetta rinvenuta, strizzata ed asciugata, le gocce di cioccolato e l’arancio candito a dadini. Lasciare l’impasto a lievitare per 3 ore.
Trascorse il tempo, prendere l’impasto e con l’aiuto di un piano di lavoro imburrato, dare la forma di una palla, detto procedimento prende il nome di pirlatura. Mettere questa semisfera nel pirottino di carta da panettone da 1 kg e mettere nuovamente a lievitare per circa 8 ore o fino a quando arriva al bordo della carta. Incidere sulla superficie una croce (io non l’ho fatto perché avevo paura scendesse l’impasto), ed infornare a 180° per circa 50 minuti. Una volta cotto, estrarre dal forno, infilare alla base due stecchini e metterlo a testa in giù fino a quando si sarà raffreddato bene. Chiuderlo in un sacchetto e tenerlo per 2 giorni prima di mangiarlo!
Splendido, ma che brava anche solo per esserti cimentata, e che risultato !!! Noi non ci abbiamo mai provato, ci spaventa l'idea…ma quest'anno mi sa che dobbiamo affrontare questa prova , la ricetta sembra perfetta e tu sei stata davvero brava nel realizzarla così bene!!
Un abbraccio cara:)
Grazie care!!! Ci vuole più tempo per convincersi che per farlo, basta calcolare i tempi ;-)! Baci
BRAVAAAAAAAA
SE trovo il coraggio lo faccio anche io. Lievito madre dipendente da 3 anni…ma il PANETTONE aiutoooooooooooooooooooooo :O
Grazie Saraaaaa!!! Dai dai provalo! E' una grande soddisfazione, te lo posso assicurare! Ti abbraccio forte!
Sono senza parole! Sembra quello comprato!Perfetto!! Che poi è difficilissimoo, mi sono sempre ripromessa di provarci, ma devo trovare il coraggio ;D Sei bravissima Gina, sei una pasticcera nata e di alto livello!
Gina io la planetaria non ce l'ho, dici che riesco anche con le mie braccia? 🙁
Sei sempre troppo buona Lella, grazieeeee!!! Con le mani è davvero faticoso, io l'ho fatto 3 anni fa con questa ricetta, ma ricordo il dolore alle braccia per giorni! Ti abbraccio forte forte!
Bravissima! Una preparazione davvero deliziosa!!
Un bacione
Grazie mille Annalisa!!! Baci
Perfetto cara é davvero un capolavoro….che bello , si inizia con i dolci di Natale!!! Bacioneeeeeee e lo proverò anche non ho la pasta madre ma solo quella in polvere disidratata chissà se funziona con questa ricetta!! A presto,Imma
Grazie Imma! Non saprei, la mia ricetta è con il lievito madre, non so come si potrebbero cambiare le dosi per adattarlo ad un lievito diverso! Ti abbraccio
Ciao Virginia, sto per svenire….
Volevo farti la stessa domanda di Imma, ho del lievito madre in polvere, che dici, provo? se poi non viene do la colpa al lievito…
avevo provato col pandoro, venuto bene la prima volta poi due disastri di fila e ho perso un po' il coraggio
intanto ti faccio mille complimenti, bravissima!!
Ciao Cecilia, a me il lievito madre in polvere non piace, l'ho provato ma secondo me di lievito madre ha poco o niente,piuttosto puoi provarlo con il lievito di birra! Ti ringrazio cara, bacioni!
in settimana provo poi ti dico
grazie mille!!
Di nulla, fammi sapere!!! Baci
Mi sembra proprio belloooooooooooooooo..lo scorso anno l'ho fatto anche io.. ma un'altra ricetta… Quest'anno proverò con un'altra.. magari questa tua la terrò per il prossimo anno… Bravissima davvero.. non è facile.. smack
Grazie tanto Claudia!!! Bacioni
Ciao Virginia io sono la gallina vintage (71) e ti ho letta su FB. Se hai piacere passa sul mio guarda un pò i widget che sono nelle due barre laterali e vedi se qualcosa ti interessa poi ti dico come fare. Puoi mettere il tuo blog anche su FB è una pagina diversa da quella personale. Buoni i dolci ma io purtroppo non li posso mangiare e prendo qua e la ricette per mia figlia. Un abbraccio e mi sono aggiunta.
PS. Inserisci il bloglovin clicca sul mio e poi leggi e vedrai come fare serve. (Su FB sono Gisella Edvige)
Ciao Edvige, per me è un grande onore che tu sia passata sul mio blog, grazie tante!!! Ho dato un'occhiata al tuo blog e mi sono iscritta a Bloglovin, non lo conoscevo sai?! Grazie per i tuoi consigli, sono stati preziosissimi per me! Ti abbraccio forte <3
…E' stato un piacerone tutto mio….Se hai bisogno scrivimi se posso sono qui. Buona serata.
Grazie ancora Edvige <3!!! Buona serata anche a te!!!
IO NON AMO NE PANETTONI NE' PANDORI, SONO ANTICONFORMISTA, A NATALE MANGIO DOLCI SEMPLICI COME SEMPRE, MA TU SEI BRAVISSIMA, TE LA SEI CAVATA EGREGIAMENTE E POI QUANDO SI SEGUONO LE INDICAZIONI DI SAL DE RISO NON SI PUO' SBAGLIARE!!!!BRAVISSIMA!!!!!!!BACI SABRY
Grazie Sabrina! De Riso per me è un mito, adoro tutto quello che fa! Baci a te
Caspita che bello, immagino la bontà oltre alla genuinità. Per me ora come ora la vedo dura cimentarmi in questa impresa.
Mai dire mai Francesca!!! Grazie e baci baci!
Sei stata bravissima, complimenti davvero!!
Grazie Franci!!!
Brava, brava, brava, Virginia!!!
Grazie, grazie, grazie Mary!!! Baci baci
Ciao Virgina! Un panettone degno di essere provato, le foto lo dimostrano. Una domanda: tutte tre lievitazioni si devono fare a temperatura ambiente o qualcuna nel frigo (per esempio quella da 12 ore)?
Grazie Vica!!! Tutte le lievitazioni vanno fatte a temperatura ambiente, io ho messo nel forno spento e sportello chiuso ;-)! Un abbraccio
bravissima virginia, io non mi ci sono mai messa, sicuramente perchè sono più da pandoro, detesto canditi e uvetta ma sapere fare un ottimo panettone è fondamentale, devo rimediare! buon week end e complimenti
Provaci anche tu allora, non te ne pentirai! Ti abbraccio e ti ringrazio!
Virginia, è stupendo, meraviglioso! Bravissima….anche io in settimana mi vorrei cimentare, però io non ho pasta madre (l'ho buttata perchè non riuscivo a stargli dietro), uso il lievito madre essiccato…non ho problemi di intolleranze con il ldb che in genere è presente come starter e quindi uso volentieri anche quello secco….dovrò studiarmi la ricetta e vedere come poter adattare…un bacione!!!
Grazie Simona!!! Non saprei come aiutarti, non sono una grande esperta di lievitati natalizi, questa ricetta la presi anni indietro e poi l'ho lasciata nel dimenticatoio fino a qualche giorno fa, complice anche la mia nuovissima pasta madre! Un bacione anche a te!