Stringhe di Carnevale

Non amo il carnevale, ma adoro i dolci fritti tipici di questo periodo. Credo di aver ricordi piacevoli fino alla 5° elementare, ossia fin quando ho indossato abiti da principessa, finiti i tempi delle favole l’ho sempre odiato. L’idea di andare in giro e beccarmi delle uova fresche spiaccicate addosso non mi alletta proprio, non lo trovo affatto divertente anzi è un vero spreco. Sono acida, lo so, ma la vedo più come una festa per i ragazzini che si divertono a fare scherzi (stupidi) agli amici, io non credo di aver più l’età per certi giochi, ma neanche la voglia. In realtà qualche volta ho partecipato a feste in maschera, una volta mi travestii da il protagonista de “Il Corvo”, un mito per me! Adesso non mi verrebbe mai in mente di prendere parte a queste feste. Come dicevo però all’inizio, adoro i dolci fritti, sono una tentazione alla quale non so proprio resistere, nonostante io abbia seriamente bisogno di mettermi a dieta (facciamo che si inizia dopo carnevale, va)! I dolcetti che vi propongo li feci per la prima volta molti anni fa, presi la ricetta su un giornale, poi la scorsa settimana mi sono tornati in mente e li ho preparati, sono simpaticissimi e sembrano davvero dei lacci per le scarpe arrotolati. Ma andiamo alla ricetta (semplicissima)…

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STRINGHE DI CARNEVALE

300 gr di farina ’00

1 tuorlo

60 gr di zucchero

15 gr di lievito di birra fresco

1/2 stecca di vaniglia (semi)

la scorza di 1/2 limone

1 pizzico di sale

acqua qb

olio di arachide per friggere

In una ciotola raccogliete la farina, lo zucchero, il sale e il tuorlo. Sciogliete il lievito in poca acqua ed unitelo all’impasto, Aggiungete i semi della bacca di vaniglia, la scorza del limone e acqua a sufficienza per ottenere un impasto elastico. Mettete a lievitare coperto per circa 1 ora. Riprendete l’impasto lievitato e stendetelo ad uno spessore di 1/2 cm e ritagliate delle strisce larghe 1/2 cm. Lasciate riposare le strisce per 15 minuti. Intanto portate a temperatura l’olio in un padella di ferro da fritture. Prendere una stringa, arrotolatela fra le mani e versate nell’olio caldo per cuocerle. Scolatele in carta paglia e passatele ancora calde nello zucchero semolato.

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