Bagel integrale farcito

“BAGEL
Se penso a questo pane a ciambella farcito di ogni ben di Dio, penso al mio viaggio di nozze di quasi ormai 5 anni fa. Un tour durato 18 giorni fra New York, Orlando, Miami e Messico. Soggiorno in quattro hotel differenti, in città differenti ma sempre con lo stesso problema: cosa mangiare a colazione! Ecco, il vero problema del mio fantastico viaggio è stata proprio la colazione. Ebbene si, io al dolce a colazione non so proprio rinunciare, il mio stomaco si rifiuta di accogliere ciberia salata ad un’ora che vorrebbe solo assaporare un cornetto e un cappuccino. Ma si sa, in viaggio bisogna adattarsi ed io non sono una difficile, mi piace assaggiare tutto…e se dico tutto è proprio tutto…ma le uova con il bacon a colazione NO, PROPRIO NO!!! Sta tutto nella nausea che sale e non dalla mia forza di volontà! Ad essere però sinceri, a dicembre sono stata ad Innsbruck e lì ho fatto colazione salata per ben due mattine, forse perchè non c’era odore di uova fritte e bacon, che per carità, odore stimolante dalle 12:00 in poi, ma non prima! Voi però a questo punto mi direte: “che c’entra tutto questo con i bagel”? Eheheheheheh ve lo spiego subito. Ho conosciuto e mangiato i bagel per la prima volta proprio in America. Eravamo ad Orlando, prima mattina, ci rechiamo nella sala colazioni e un odore disgustoso mi avvolge tanto da farmi retrocedere di qualche passo. Odore nauseabondo ma con gran coraggio lo affronto e mi dico: “vabbè le solite uova e bacon fritte, vorrà dire che mangerò anche qui i miei adorati pancakes”. Mi dirigo verso il buffet, lancio un’occhio a destra, un occhio a sinistra e dei tanto desiderati pancakes nemmeno l’ombra. Il panico! E ora che faccio? Guardo meglio e vedo un vassoio con dei panini a ciambella molto belli, già tagliati a metà! Mi passa un ragazzotto americano davanti ne prende uno, lo apre, passa verso il vassoio delle uova e bacon e lo farcisce! Noooooo!!!! I miei occhi vanno alla disperata ricerca di qualcosa di dolce da mettere dentro quei panini! Ad un certo punto vedo avvicinarsi un cameriere ridacchiando con un vassoio con burro e mini marmellate di ogni gusto e a me si apre una speranza, una luce. Il cameriere stava ridendo sotto i baffi, avrà mica gustato la scena di me presa dal panico e alla ricerca disperata di un’ancora di salvezza??? Sarò stata sicuramente buffissima! Ecco come ho conosciuto i bagel, la mia ancora di salvezza, l’opportunità di iniziare una giornata con il sorriso! In seguito, sempre durante la mia “honey moon”, ne ho mangiati altri, ripieni di ogni cosa e li ho adorati. Per questi bellissimi ricordi devo ringraziare lo staff di Re-Cake 2.0 che questo mese ci ha sfidati scegliendo proprio questi meravigliosi bagel da farcire secondo i nostri gusti…e io non sapendo bene cosa scegliere vi propongo 3 farciture diverse, semplici e gustose! Vi lascio la ricetta! Bye bye!!!

BAGEL INTEGRALI

DOSE PER 6 BAGEL

400 GR DI FARINA INTEGRALE

50 GR DI FARINA 0 O MANITOBA (MANITOBA)

2 CUCCHIAINI DI LIEVITO BIRRA SECCO O 10 GR DI LIEVITO DI BIRRA FRESCO (SECCO)

1 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO

1 CUCCHIAINO DI SALE

280-300 ML DI ACQUA TIEPIDA (300 ML)

1 TUORLO PER PENNELLARE

SEMI DI PAPAVERO O SESAMO (ENTRAMBI)

FARCIA I BAGEL: gorgonzola piccante, zucca, crema di aceto balsamico, radicchio

FARCIA II BAGEL: capocollo affettato, pomodorini, sale, olio evo, insalata iceberg

FARCIA III BAGEL: broccoletti lessi, olio evo, aglio, peperoncino, sale, speck affettato

PREPARARE I BAGEL

Versate le farina nella ciotola della planetaria (potete impastare anche in una ciotola e poi proseguire sul piano di lavoro), unite lo zucchero, il lievito, il sale ed unite poco per volta l’acqua mentre azionerete il gancio. Impastate finchè si formerà una palla compatta ma morbida. Ungete di olio una ciotola e mettete all’interno la pasta, coprite con pellicola e mettete in forno spento con luce accesa a lievitare, lasciate fino al raddoppio. A me ha impiegato 1 ora e 20 minuti. Capovolgete l’impasto su un piano di lavoro e dividetelo in sei parti uguali, fate delle palline e poi create dei fori al centro che andrete allargando fino a formare una ciambella. Io ho fatto con le mani ma voi potete aiutarvi con un bicchiere o coppapasta. Mettete le ciambella a lievitare, io ho fatto così: ho ritagliato sei quadrati da un foglio di carta forno e vi ho adagiato i bagel. Lasciate lievitare ancora altri 30 minuti coperti con un canovaccio. Mettete una pentola con acqua sul fuoco, appena raggiunge il bollore unite 1 cucchiaino di zucchero e immergetevi 1 bagel, prendendolo con la carta, in un attimo la carta si staccherà e voi con una pinza la toglierete, lasciate cuocere 1 minuti, girate il bagel e cuocete per un altro minuto, scolate e mettete il bagel a scolare su un canovaccio pulito e non lavato con detersivi. Procedete così con il resto dei bagel. Appena avrete terminato di lessare tutti i bagel accendete il forno a 200°, Spennellate la superficie con il tuorlo e cospargete con semi di papavero e sesamo. Infornate e cuocete per circa 15-18 minuti. Togliete i bagel dal forno e fate raffreddare su una griglia.

PREPARATE LE FARCE

Ripassate in una padella i broccoletti con olio, aglio, sale  e peperoncino. Tagliate la zucca ad uno spessore di 1 cm, fate scaldare una griglia e cuocete la zucca con un pizzico di sale. Trasferite la zucca su un piatto e condite con qualche goccia di crema di aceto balsamico.

Per il bagel con zucca e gorgonzola: spalmate la base del bagel con il gorgonzola, distribuite sopra qualche foglia di radicchio e le fette di zucca grigliata.
Per il bagel con capocollo e pomodorini: farcite con il capocollo affettato, pomodorini affettati, sale e olio evo, qualche foglia di insalata iceberg.
Per il bagel ai broccoletti e speck: semplicemente farcite con i broccoletti che avrete precedentemente ripassato in padella con olio, aglio e peperoncino e qualche fetta di speck.

Con questo post partecipo a Re-Cake 2.0 di Febbraio